Lo Yoga tibetano è un termine generico che si riferisce a diverse pratiche yoga originarie del Tibet. Queste pratiche, spesso integrate nel buddismo tibetano, si distinguono per la loro enfasi sulla coordinazione tra movimento, respiro e consapevolezza mentale.

Filippo Premananda propone il metodo dei 

 

I Cinque Tibetani: 

Una sequenza di cinque esercizi dinamici che vengono spesso praticati per aumentare l'energia, la forza, la flessibilità e per riequilibrare i centri energetici del corpo (chakra).

La struttura della lezione e' in genere una fase di riscaldamento con il Saluto al Sole , in seguito la pratica dei 5 riti poi il PRANAYAMA che prepara alla meditazione che chiude la sessione di un ora .

 

Le origini dello Yoga tibetano risalgono a diversi secoli fa e sono strettamente connesse alla diffusione del buddismo in Tibet. Maestri buddisti portarono con sé dall'India pratiche meditative e fisiche che si integrarono con le tradizioni locali, dando origine a diverse forme di yoga.

 

I benefici dello Yoga tibetano sono molteplici e agiscono a livello fisico, energetico e mentale, tra cui:

•  Aumento dell'energia vitale

•  Miglioramento della flessibilità e della forza fisica

•  Maggiore equilibrio e coordinazione

•  Miglioramento della respirazione e della capacità polmonare

•  Riduzione dello stress e dell'ansia

•  Aumento della calma mentale e della concentrazione

•  Promozione di un senso generale di benessere e consapevolezza

 

In sintesi, lo Yoga tibetano è un insieme di antiche pratiche che utilizzano il corpo, il respiro e la mente per coltivare la salute, l'equilibrio e la consapevolezza interiore.